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Napoli, giovedì 28 marzo

Foto A. Zarcone
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Dicembre 2014 n° 106

MondoAuto

Dopo il nostro convegno sull’omicidio stradale, che ha avuto grande risonanza e suscitato profondo interesse, innescando un vivace dibattito a livello nazionale sino a giungere alla definizione di una proposta governativa di legge, adesso, in Parlamento, abbiamo voluto proseguire sulla scia della riflessione e del confronto su grandi temi di attualità, richiamando l’attenzione, questa volta, sul problema della corruzione.
Abbiamo, così, potuto affrontare questo impegno, dando spazio ad una serie di significativi punti di vista, grazie, soprattutto, alla collaborazione delle massime espressioni intellettuali che gravitano intorno alle nostre commissioni istituzionali, dando lustro a questo territorio e, consentiteci l’orgoglio, anche al nostro stesso Club. Stiamo parlando, nello specifico, di due personaggi chiamati, di recente, a ricoprire ruoli di estrema rilevanza nel panorama nazionale: Giuseppe Tesauro, neo Presidente della Corte Costituzionale, e Raffaele Cantone, alla guida dell’Autorità nazionale anticorruzione cui è stato demandato anche il delicato compito di vigilare sul grande evento internazionale dell’Expo. Entrambi componenti del seminario giuridico dell’Automobile Club Napoli ed ai quali rivolgiamo le nostre più vive felicitazioni con gli auguri di buon lavoro, nella certezza che, come sempre, sapranno farsi valere per competenza e dedizione.
Forti della partecipazione di due autorità di cotanto spessore, insieme agli interventi di prestigiose competenze accademiche come quelle dello storico Giuseppe Galasso e del filosofo Aldo Masullo, ed alle relazioni di rigorosi docenti universitari quali Alfredo Contieri, Marco Maffei e Michele Rossena, siamo riusciti ad organizzare un convegno con i contributi di così tante personalità di spicco da lasciare sbalordito persino un moderatore navigato, come il direttore del “Mattino” Alessandro Barbano.
Perché queste iniziative? Innanzitutto, crediamo che nella qualità di ente pubblico non economico abbiamo la mission di perseguire il bene collettivo, così come ci chiede e recita la legge costitutiva DPR 665/77, impegnandoci per la soluzione di problematiche che ledono la qualità della vita e che vengono percepite dalla collettività come un peso insostenibile, un fardello asfissiante. In secondo luogo, ci sembrano un segnale concreto a sostegno della cultura per il rispetto delle regole che ben si coniuga con la campagna di sensibilizzazione “Entra nel Club dei Tifosi della legalità”, da anni portata avanti da questo sodalizio con l’adesione dei più autorevoli esponenti del mondo delle istituzioni, della politica, della cultura, delle associazioni, dello sport e dello spettacolo. In fondo, se questo ente nel tempo è riuscito a raccogliere intorno a sé le menti più eccelse del nostro territorio, non è certo per vanagloria. Evidentemente infondiamo credibilità e fiducia che vogliamo ricambiare mettendo a disposizione della società un insieme di saperi ed il nostro know-how per contribuire ad individuare le migliori risposte ai bisogni ed alle istanze dei cittadini. Ed il convegno sulla corruzione, tenutosi all’Hotel Royal di Napoli, cui abbiamo dedicato, come da tradizione, questo numero di Mondoauto, ne è testimonianza. Auguri per le prossime festività natalizie.
 

scarica il mondoauto n°106 (pdf, 5mb)

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