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Napoli, venerdì 29 marzo

Foto A. Zarcone
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Settembre 2015 n°109

MondoAuto

Cari Soci,

innanzitutto, intendo esprimervi la mia più profonda gratitudine per i considerevoli attestati di fiducia che mi avete conferito in occasione dell’ultima Assemblea per il rinnovo degli organi sociali. Il 99% dei consensi è un risultato estremamente gratificante che mi onora e mi impegna a dare di più per risollevare le sorti di questo Ente. Il bilancio positivo con cui siamo riusciti a chiudere il 2014 è frutto di una severa politica all’insegna della spending review, con duri sacrifici sul piano del contenimento dei costi. L’austerity, però, non promuove l’associazionismo, né consente di fare significativi progressi in termini di servizi offerti alla compagine sociale ed alla collettività. Obiettivi, questi, peraltro già difficili da perseguire all’interno di una precaria realtà socio-economica, qual è il territorio dove operiamo, su cui il peso della crisi ha lasciato segni più profondi che altrove.

Ciononostante, non abbiamo voluto abdicare alla nostra mission e, pur nei limiti delle risorse disponibili, siamo, comunque, riusciti a portare avanti importanti iniziative di forte impatto, grazie soprattutto al vostro sostegno ed alla vostra partecipazione alla vita del Club. Ci riferiamo, per esempio, alle nostre battaglie per la sicurezza stradale e la legalità che hanno fatto il giro del mondo. L’immagine del Papa che indossa il casco della nostra campagna di sensibilizzazione “A Maronna t’accumpagna…ma chi guida sei tu!” rappresenta non soltanto una testimonianza di massima rilevanza, ma anche un gratificante riconoscimento verso i nostri sforzi tesi a dare un contributo effettivo alla prevenzione degli incidenti ed alla difesa della vita.

Nella stessa direzione, va inscritto l’encomiabile lavoro svolto dai nostri Seminari Giuridici, con le qualificate ed autorevoli competenze istituzionali e professionali, culminato nel Convegno sulla prevenzione della corruzione e negli studi sull’omicidio stradale. Le preziose indicazioni scaturite da questi ultimi sono oggi all’esame del Governo e del Parlamento per la definizione di una legge ad hoc di prossima emanazione, fortemente attesa dai familiari delle vittime della strada.

Il nostro Club virtuale dei “Tifosi della Legalità” annovera sempre più autorevoli adesioni e, in autunno, contiamo di sollecitare e coinvolgere maggiormente gli Enti locali sui punti indicati nei nostri Decaloghi della mobilità responsabile. La vita dei “movers” nella nostra città è molto difficile tra disservizi, inefficienze, degrado, abusi tollerati e costi molto più elevati che nel resto del Paese. Manutenzione della rete stradale, potenziamento del trasporto pubblico, realizzazione di parcheggi e lotta agli abusivi della sosta sono le priorità da affrontare, benché non uniche responsabili delle criticità in cui versa il sistema mobilità nel nostro territorio. E su tali temi ci impegniamo a spronare e sollecitare  la Pubblica Amministrazione per l’individuazione delle opportune soluzioni, sempre pronti a collaborare, mettendo  a disposizione il nostro know-how nel settore.

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